Ma da dove arriva sta moda del baffo? Ce lo avete chiesto in tanti e abbiamo fato un po' di ricerca...
Pare che il fenomeno sia stato importato dall’Ohio dove è nato quasi per scherzo, quando un giovane tatuatore si è divertito a disegnare per i suoi amici un baffetto su un dito che, opportunamente piazzato tra naso e bocca, poteva servire da maschera effimera. Il tempo di un passaparola sui social network e qualche milione di clic e il dito-moustache dell’Ohio, il fingerstache, si è imposto come segno distintivo di ironia anticonvenzionale. Poi la Signora Vivienne Westwood nel 2010 ha fatto sfilare le sue modelle con vistosi baffi neri e poi si è presentata alla Fashion Week londinese con bombetta, short e folti moustache.
E da lì tutti si sono scatenati con mille varianti di baffo e sue declinazioni.
Ad afferrare al volo la moda-moustache è stata la marca francese Eleven Paris, che spopola tra giovani e giovanissimi con le sue t-shirt con personaggi baffuti, da Obama alla Regina Elisabetta passando per Kate Moss, la Gioconda e Iggy Pop.
Se poi vogliamo parlare delle star hollywoodiane, ormai chi non ha provato ancora il baffo è out! Da quel bel gnocco di Johnny Depp a Brad Pitt, da George Clooney a Jude Law. Ho visto pure Justin Bieber, che non credevo avesse già superato l'età dello sviluppo, sfoggiare un bel paio di baffetti per la gioia delle sue scatenate fans.
E da VIAVAI cosa abbiamo? Anelli, collane e orecchini! L'anello è nuovissimo, in plexiglass intgliato al laser e lo adoriamo!!!
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